FAUTRIER Jean , pittore francese, nasce a Parigi nel 1898.
Studiò alla Royal Academy di Londra, dove fu allievo di Sickert; tale educazione si riflette, combinata a influssi del Derain classico, nelle opere degli anni Venti caratterizzate da un realismo scuro in scene di genere.
Eseguì quindi sintesi materiche di paesaggi montani e nature morte, dove l'indistinzione di forma e spazio si sviluppa nelle tempere protoinformali del 1940.
Ma è nella serie drammatica intitolata gli "Ostaggi", dedicata a un massacro di civili compiuto dai nazisti, che si precisa il suo ruolo di capofila della nuova pittura informale europea.